La cantina fu costruita dai conti Mancini Griffoli alla metà dell’800. La zona è da migliaia di anni vocata all’agricoltura come testimoniano i resti di una villa romana visibili in località La Cisternella a poco piu di un chilometro dalla fattoria.
Nel 1980 la famiglia Niccolai acquista la fattoria ed inizia un lavoro di riorganizzazione delle coltivazioni ed in particolare dei vigneti. Oggi le vigne si estendono per 35 ettari ed ospitano numerose varietà tra cui alcune antiche varietà autoctone rosse quali il Fogliatonda ed il Pugnitello.
La ricerca ha molta importanza per lo sviluppo della qualità dei vini, per questo ogni anno la fattoria in collaborazione con il CRA – Istituto di viticoltura ed enologia – effettua delle sperimentazioni con microvinificazioni. Tutto il processo di vinificazione dall’uva fino al’imbottigliamento viene fatto in azienda.
Etruschi in Valdichiana
Dopo che in epoca villanoviana l’insediamento umano in Val di Chiana subì un sensibile incremento demografico, l’arrivo degli Etruschi mutò notevolmente il panorama della valle. L’area conobbe in effetti un periodo di grande floridezza, grazie ad efficaci tecniche di produzione agricola importate dagli etruschi e ai fiorenti commerci che essi avviarono.
Battaglia di Scannagallo
L’origine del nome non è chiara e si pensa che il toponimo Scannagallo sia stato dato da Cosimo I dopo la vittoria che vide appunto i Francesi “Galli” sconfitti. Il luogo culmine della battaglia, il famoso fosso, non è ancora oggi stato identificato con certezza.

Tempio del Vasari
Il tempio di S. Stefano alla Vittoria fu eretto dal Vasari su committenza di Cosimo I de’ Medici per celebrare la vittoria nella battaglia di Scannagallo. Dalla corrispondenza tra il Vasari ed il capocantiere si sa che in quel luogo sorgeva un edificio molto più antico di epoca romana o etrusca dedicato forse al dio Bacco o ad Osiride.